Il governo Monti si affida a consulenti esterni per far fronte a necessità ed urgenze specifiche, quali: spending review (affidata a Enrico Bondi), aiuti alle imprese (Francesco Giavazzi), finanziamento pubblico ai partiti (Giuliano Amato). Che volete farci, o l'Italia è il Paese dei sub-sub-appalti, o i "professori" avevano bisogno dei supplenti.
(nella foto: Mario Monti e Enrico Bondi)