Francois Hollande, leader socialista, è il nuovo Presidente della Francia. Una vittoria che ridà speranza alle forze riformiste e progressiste europee. Finisce quindi l'era Sarkozy e la sua politica del rigore e dell'austerity improntata con il Cancelliere tedesco Angela Merkel. E il nodo della questione è proprio questo: quello dato ad Hollande è un voto di consenso o di protesta? Perché alle politiche in Grecia e alle amministrative dello Schleswig-Holstein in Germania, i risultati parlano chiaro: ha vinto la protesta contro l'Europa della finanza e del rigore. Neonazisti e "pirati" (un movimento nato dal web) ottengono grandi risultati, a cui bisogna appaiare il successo ottenuto dal Front Nationale di Marine Le Pen al primo turno in Francia.
Venti di speranza ma anche di timore soffiano quindi sull'Europa.
Stasera vedremo l'esito delle amministrative in Italia: anche se, per una serie di fattori, il valore delle nostre elezioni locali è poco paragonabile alle nazionali di Francia e Grecia, il loro esito darà comunque delle indicazioni utili per capire come sono allineati gli umori nel nostro Paese.