La tragedia nel Trevigiano sembra essere l'epilogo di un'estate anomala, funestata da piogge torrenziali e violenti temporali. Fare polemiche su eventuali responsabilità diventa anche inutile: che siano dovuti a fenomeni atmosferici fuori dalla norma e imprevedibili, incuria dell'ambiente o, peggio ancora, eccessivo consumo di suolo, questi gravi avvenimenti devono comunque farci aprire gli occhi sul fatto che il sistema climatico sta inesorabilmente cambiando, e che dobbiamo perciò adattarci, rivedendo il nostro rapporto con il territorio, magari valutando certi provvedimenti con maggiore cautela. Prima di piangere altri lutti e disastri.