Al governo c'è chi pensa a un prelievo sulle così dette pensioni d'oro per trovare risorse da trasformare in fondi per esodati e cassa integrazione. Si ipotizzano perciò miliardi di euro. Le reazioni a questa proposta sono state però in buona parte contrarie, tra cui anche quelle di Renzi e parte del PD. I dubbi sono diversi: racimolare molto meno di quanto invece si pensa di fare e il rischio di penalizzare eccessivamente alcune fasce di pensionati. Oltre all'aspetto legale su cui è già intervenuta in passato la Cassazione. Per trovare nuove risorse quindi, visto che questo sembra esaurito e non praticabile, occorrerà sondare altri filoni: magari andando più a fondo con la spending review.
E se si dovrà introdurre qualcosa di nuovo, che non siano tasse ma riforme.