sabato 7 marzo 2009

Tra scienza e coscienza: l'importanza di discutere la bioetica

Bella serata giovedì 5 marzo in Villa Aliverti. L’incontro organizzato dal nostro circolo sui temi etici è stato all’altezza delle aspettative. Molti gli spunti di riflessione offerti dal professor Picozzi (nella foto con Roberto Adamoli, portavoce del Circolo PD di Vedano Olona) – docente di bioetica, relatore dell’incontro – e decisamente partecipato e interessante il dibattito che è seguito alla sua relazione.
Questi i punti salienti che sono emersi dalla discussione.
Le “questioni eticamente sensibili” – e soprattutto quelle relative alla bioetica, ovvero al rapporto tra scienza e coscienza – sono sempre più decisive nel dare identità ad un partito politico. Ciò naturalmente interpella il PD in una fase nella quale, sulla base delle identità culturali di riferimento, si sta sforzando di elaborare una nuova e innovativa sintesi progettuale.
La politica sconta un grave ritardo culturale su questi temi. Ciò è dovuto al fatto che mancano – nei partiti e nella società – luoghi di riflessione ed elaborazione. Questo fa sì che sì la discussione arrivi in Parlamento senza l’adeguata preparazione.
Tali questioni vanno affrontate dalla politica nell’ottica di individuare alte forme di mediazione che superino - anziché alimentare - le contrapposizioni estreme della società. Ciò diventa ancor più importante nel contesto di una società multiculturale nella quale le diversità sono più accentuate.
Bisogna rifuggire il rischio dei dualismi – tra laici e cattolici, tra sostenitori della qualità della vita versus i sostenitori della sacralità della vita – i quali farebbero avviluppare il discorso politico in un circolo vizioso e alimenterebbero un bipolarismo etico dannoso.
Nel legiferare sulle “questioni ultime” che hanno a che fare con la vita e con la morte, la politica deve evitare una pericolosa intrusività, preservando “zone grigie” e limitandosi ad indicare i paletti entro i quali si inserisce la relazione paziente-famiglia-medico.
Come emerge da questa breve intesi, l‘incontro ha toccato molti temi e ha fornito stimoli estremamente interessanti, cogliendo l’esigenza di offrire momenti di riflessione politico-culturale di alto livello. Come circolo ci proponiamo, dunque, di continuare a programmare incontri che vadano in tale direzione.

Roberto Adamoli - portavoce Circolo PD di Vedano Olona