Lo affermano i francesi:
"Jean-Cyril Spinetta réussit son dernier grand coup à la tête de la compagnie." - da Le Figaro
"... Il consiglio di amministrazione di Alitalia si era pronunciato una prima volta a favore di un matrimonio con Air France-KLM in marzo. Ma i due partner non poterono concludere per l'opposizione dei sindacati italiani e, soprattutto, di quella di Silvio Berlusconi, allora in piena campagna elettorale. Una volta insediato come presidente del Consiglio, il Cavaliere non mancherà di sottolineare la preferenza di una soluzione italiana con Lufthansa come partner straniero..."
E così, con un investimento di molto inferiore a quanto era stato preventivato nella trattativa in corso con il governo Prodi, AirFrance diventa padrona del cielo italiano.
D'altra parte a Spinetta glielo avevano detto di aspettare i saldi...
Adesso mi auguro che alcune persone come Laura Ravetto del PdL e Nicola Porro de "Il Giornale" (che non regge certo il confronto con "Le Figaro"), smetteranno di blaterare a vanvera, come ho sentito ieri sera su una TV privata lombarda.
E intanto, ecco il manifesto del PD sull'imbroglio Alitalia-AirFrance (e Malpensa).
Anche a beneficio dei sostenitori di PdL e Lega Nord, così che aprano gli occhi.