Il presidente della provincia di Milano Penati aveva invitato (provocatoriamente) il presidente della provincia di Varese Galli ad unirsi in un fronte comune per la difesa di Malpensa e dei suoi lavoratori.
E la risposta del presidente Galli è stata "No grazie", adducendo come scuse che «Forse Penati si è ricordato adesso di essere in campagna elettorale - ironizza - e quindi deve fare un po' il leghista per guadagnare qualche voto. In ogni caso, la verginità del Pd sul dramma di Malpensa non esiste. Il Governo Prodi e il centrosinistra, in due anni di governo, hanno fatto l'esatto opposto di quanto serviva all'aeroporto».
Le manifestazioni di protesta fatte a marzo dalla Lega invece non erano per la campagna elettorale, vero?
E poi vorremmo sapere da Galli cosa invece ha fatto il governo Berlusconi nei precedenti 5 anni e sta facendo adesso in favore di Malpensa...
Comunque ricordiamo che perlomeno il Governo Prodi aveva iniziato il lavoro per la revisione degli accordi bilaterali al fine di liberalizzare i diritti di volo. Lavoro interrotto dal Governo Berlusconi. E in questo modo, la non liberalizzazione uccide Malpensa, instaurando nello stesso tempo un regime di monopolio a favore della nuova Alitalia.
Non si chiede al presidente Galli di aderire al PD, ma di scendere in campo difendendo Malpensa, prendendo posizione contro questa situazione o almeno far sentire la propria voce, come ha avuto il coraggio di fare il sindaco di Milano.