Chissà, forse Roberto Castelli aveva la testa tra le nuvole quando era stato paventato il pericolo di un aumento spropositato delle tariffe sulla tratta Milano-Roma da parte di CAI, grazie al blocco delle regole antitrust e all'istituzione così di un vero e proprio monopolio.
Adesso che lo prova sulla sua pelle, se ne è accorto ed è tornato coi piedi per terra.