Singolare iniziativa di Regione Lombardia: dal mese di marzo, infatti, viene comunicato ai pazienti il costo delle prestazioni erogate, in modo da fare capire, tra ricoveri, esami e prestazioni specialistiche, quanto le casse del Pirellone hanno dovuto rimborsare agli ospedali e alle cliniche convenzionate. "Operazione trasparenza" viene chiamata, utile (a detta di chi l'ha ideata) per fare avere ai cittadini la consapevolezza dei costi pubblici e sapere ciò che la Regione spende per le cure.
Peccato che, come denuncia il consigliere regionale PD Alessandro Alfieri, "il cittadino stia ricevendo le informazioni annunciate solo quando si tratta di prestazioni per le quali paga in ticket una somma inferiore al costo dell’esame. Invece, nel 75% dei casi è il paziente a pagare di più, ma non lo viene a sapere perché in questo caso la Regione ha deciso di non applicare la sbandierata trasparenza".
E sempre a proposito di "trasparenza", ecco alcuni stralci della corrispondenza tra Formigoni e Don Verzé, in cui emerge che già 10 anni fa il San Raffaele non stava in piedi, e chi sapeva non se ne è preoccupato.