mercoledì 28 marzo 2012

La Fornero e gli "elsodati"

Chissà se da ragazzina, durante la sua brillante carriera scolastica, Elsa Fornero veniva premiata con delle caramelle. Di certo, come lei ha dichiarato a "Report", non ha assolutamente intenzione di distribuirne agli italiani, anzi...
Al di là della riforma del lavoro che prevede la contestata modifica dell'articolo 18, alla Fornero va attribuita anche la riforma delle pensioni, che ha allungato la vita lavorativa degli italiani e ha messo molti di loro in una situazione drammatica. Stiamo parlando dei cosiddetti esodati, ovvero lavoratori dipendenti incentivati negli anni passati a lasciare il posto di lavoro, tramite trattative e licenziamenti concordati, ma che con le nuove norme non possono più andare in pensione, rimanendo però anche senza il posto di lavoro.
350.000 persone (e non 50.000 come aveva calcolato il governo) rischiano così di rimanere senza reddito fino ad una decina di anni. Provvedere sarà davvero dura: il ministro Fornero parla di un sussidio da parte dello Stato, ma non si sa quale sarà l'importo e non si sa per quanti anni. La sensazione, purtroppo, è che sarà un boccone molto amaro e che a piangere stavolta non sarà Elsa, ma gli "elsodati".