La riforma sul federalismo fiscale approvata dal governo è come uno specchio in cui i leghisti passano davanti e si rimirano, dicendosi "oh come siamo stati bravi! oh come siamo belli".
In realtà non c'è nulla di concreto, se non tante e tante ovvie parole senza il conforto di nessuna cifra, se non le regalie date alle città di Catania (140 milioni) e Roma (500 milioni) ed alla regione Sicilia (circa 10 miliardi annui per le accise sulla benzina raffinata), e soprattutto i tempi di attuazione per la riforma (indicati in ben 7 anni).
Un periodo sufficiente per la Lega per inglobare dentro un paio di campagne elettorali e illudere ancora il proprio elettorato.
A questo punto, forse più che per allodole ci hanno preso per allocchi.