venerdì 20 febbraio 2015

Il senso della giustizia e quello del pudore

Il Tribunale di Roma, per un cavillo procedurale, annulla l'espulsione dal Partito di Luigi Lusi, ex-tesoriere della Margherita, e condanna il PD a rifondere all’ex senatore la metà delle spese legali sostenute. Lusi era stato condannato (e finito in carcere) per appropriazione dei fondi della Margherita. Già quando fu scoperto avrebbe dovuto essere lui a dimettersi ed uscire dal PD. Invece ha fatto addirittura ricorso. Al momento avrà magari ottenuto (per modo di dire) giustizia, ma di pudore nessuna traccia.