sabato 14 febbraio 2015

Cattive notizie sulla libertà di stampa

Il rapporto di Reporter senza frontiere indica che la libertà di stampa ha subito un calo «brutale» nel 2014 un po' in tutto il mondo, con un vero e proprio crollo in Italia, arretrata nella speciale classifica dal 59° al 73° posto (e messi lì nel gruppone, in mezzo a Serbia, Bosnia e Albania, ci rende un Paese ormai balcanizzato, dal punto di vista dell'informazione). Atti intimidatori da parte della mafia e denunce ingiustificate per diffamazione nei confronti dei giornalisti sono le principali cause di questo disastro. E mettiamoci pure la crisi economica che continua a fare chiudere testate, anche gloriose, facendo mancare così sempre più voci. E il fatto che qualcuno gioisca di questo, fa comprendere tante cose.