Questa volta siamo dalla parte della Lega, o comunque esprimiamo solidarietà al sindaco di Varese, Attilio Fontana, per l'increscioso episodio alla cerimonia d'apertura.
Praticamente gli è stato negato il palco e non ha potuto portare il suo personale saluto (a nome della città di Varese) a tutti (atleti e spettatori) i partecipanti ai mondiali di ciclismo.
Infatti l’unico rappresentante istituzionale che ha parlato è stato il presidente della Regione, Roberto Formigoni.
Una mancanza di rispetto, se non alla persona di Attilio Fontana, alla città stessa.
O forse anche questa è una delle tante pecche nell'organizzazione rilevate alla cerimonia di apertura?
Fosse così, sarebbe un clamoroso autogol.
* "Lumbard tas!" ("Lombardo taci!) era lo slogan di uno dei primi manifesti elettorali della Lega, che raffigurava il profilo di una testa umana con un bavaglio.