lunedì 1 settembre 2008

E il governo perde il treno della sicurezza

Ci avevano promesso sicurezza, grazie anche alla presenza dei soldati nelle principali città. Dopo gli incresciosi episodi avvenuti ieri verrebbe il dubbio che Napoli non sia stata inserita dal ministro degli Interni e da quello della Difesa nel programma "giro di vite" da loro approntato e sbandierato a tutta la nazione. Ma così non è: Napoli figura nell'elenco delle città in cui sono state inviate pattuglie dell'esercito. Chissà, allora, era domenica, e forse i soldati erano in libera uscita... Sarcasmo a parte, il problema è che la sicurezza non si risolve a colpi di slogan o interventi di facciata. Oltretutto, la presenza dell'esercito sarebbe stata del tutto inutile (come illustra la vignetta sotto di Giannelli: i soldati possono agire solo se in pattuglie miste, accompagnati quindi da poliziotti o carabinieri. Da soli, non possono nemmeno richiedere documenti per l'identificazione). Occorrono, oltre a leggi severe da applicare, forze dell'ordine organizzate ed addestrate all'occasione.
Il problema poi degli ultras non è di facile soluzione: non pretendiamo che questo governo risolva la cosa in quattro e quattr'otto dove molti altri hanno fallito prima (anche se Pisanu prima e Amato poi con i loro decreti qualche piccolo risultato l'avevano ottenuto). Di certo la strada intrapresa (con tagli a polizia e carabinieri) non è quella giusta.
Io, da profano, quando un problema non si riesce a risolvere con la propria testa, suggerisco di copiare dagli altri. Basterebbe infatti vedere cosa è successo in Inghilterra, il paese che ha avuto un problema accostabile proprio a quello italiano. Vi ricordate gli hooligans? Con la legge Thatcher è stato stroncato il fenomeno senza grosse remore, e da allora il calcio è tornato a essere quello che deve essere: uno spettacolo per famiglie, che si recano allo stadio come andrebbero al cinema, senza temere per se stessi e per i propri figli. Ma è troppo semplice copiare una legge efficace, che funzioni: noi siamo italiani (e a peggiorare, in più, ci sono anche i "padani").
Nel frattempo, le pattuglie dei soldati portano a termine brillanti operazioni.