La notizia è passata inosservata, ma in questi giorni al Parlamento Europeo a Bruxelles si sono decise le sorti dei blog.
Un parlamentare infatti (la socialista estone Marianne Miko) aveva chiesto una sorta di "regolamentazione giuridica dei blog".
La proposta, se approvata, rischiava di diventare un vero e proprio attentato alla libertà d'espressione, in quanto poteva esser utilizzata come una limitazione per i blogger, preoccupati di una possibile valanga di azioni legali.
Fortunatamente il Parlamento europeo ha respinto la richiesta, riconoscendo addirittura che gli spazi dei blogger sono “un contributo importante alla libertà di espressione, sempre più utilizzato tanto da professionisti dei media che da semplici navigatori”.