martedì 26 giugno 2012

La famiglia SIAE

Nella Società degli autori ed editori (SIAE) ben 527 dei 1.257 assunti a tempo indeterminato (il 42% del totale) vantano legami di famiglia o di conoscenza: ci sono figli, nipoti, mariti e mogli di dipendenti ed ex dipendenti, ma anche congiunti di mandatari (cioè gli esattori dei diritti) di sindacalisti e perfino di soci. E poi rampolli di compositori e parolieri, perfino delle guardie incaricate della vigilanza nella sede centrale. Gli stipendi? 64 mila euro in media per i dipendenti e 158 mila per i dirigenti, con una serie di benefit e automatismi di promozione che fanno lievitare ulteriormente le buste paga. E come conseguenza di tutto ciò, perdite operative accusate negli ultimi anni: 21,4 milioni nel 2006, 34,6 nel 2007, 20,1 nel 2008, 20,9 nel 2009, 27,2 nel 2010.
La SIAE è un ente pubblico che regola il diritto d'autore e vigila sulle violazioni dello stesso: nessuno però vigilava sulla SIAE.