martedì 27 febbraio 2018

Mai più spreconi a casa nostra

Domani mattina, mercoledì 28 febbraio, ci sarà la firma del Patto di Autonomia tra il governo e le regioni di Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. Quest'ultima senza la necessità di fare referendum, perché, come stabilisce la Costituzione, il processo poteva essere avviato anche senza consultazione popolare. Diciamo pure che il referendum si è dimostrato inutile e dispendioso. E se in Veneto la spesa è stata "solo" di 10 milioni di euro, in Lombardia si è arrivati a 50 milioni di euro, grazie anche allo spreco per l'acquisto di finti tablet. Ma poco importa: le risorse sono state recuperate con vari tagli ai servizi, tra cui le ore di sostegno a scuola per i bambini disabili. Constatare, come comunque già si prevedeva, che lo stesso risultato era raggiungibile senza costose e farlocche propagande, fa risultare la vicenda come una beffa e suscitare parecchia rabbia. E se quel referendum è stata la prova generale di come potrebbe agire in autonomia la Lombardia guidata ancora da Lega e centrodestra, ci spinge ancor di più a convincerci che con Giorgio Gori Presidente in Lombardia si farà senz'altro meglio, senza più sprechi e inutili personalismi, ma con criterio e senso del bene comune.