Leggo della Festa del PD per la vittoria di Barack Obama.
Va bene essere contenti, ma addirittura celebrare questa vittoria con una manifestazione in piazza a Roma...
Mi sembra proprio esagerato!
E' vero comunque che il successo elettorale di Obama ha creato non poche acidità alla destra (vedi Gasparri o i salti mortali sul carro di Obama dalle dichiarazioni di Frattini, Bondi e Berlusconi stesso).
Però rischiamo davvero di far la figura di quelli che si vedono in TV quando ci sono le vincite del 6 al "Superenalotto": tutti brindano, cantano e festeggiano l'evento, ma nessuno di loro è il fortunato vincitore...
Invece dovremmo prendere spunto da questa vittoria, ma in modo da individuare una strategia per la prossima campagna elettorale (che io, sarò forse troppo ottimista, penso sia a breve -massimo un paio di anni-).
E poi, parliamoci chiaro, è stata sì una svolta epocale, ma Obama è stato anche avvantaggiato: dopo 2 governi Bush (l'attuale crisi economica è conseguenza di quella scellerata gestione), vincere contro un repubblicano mica era così tanto difficile.
E' come candidarsi per il centro-sinistra in Italia dopo un governo Berlsuconi: pensate che è riuscito anche a Prodi di vincere.
Per ben due volte. ;->