venerdì 31 ottobre 2008

Il ritorno del maestro unico

Il maestro venerabile Gelli torna alla ribalta con un programma TV ed ha parole di elogio per il suo ex-discepolo.
Dalla P2 al PdL...

giovedì 30 ottobre 2008

Tutte le strade portano a Roma, e nessuna a Varese...

Inutile girarci intorno: Alessandro Alfieri (responsabile regionale degli enti locali del PD Lombardia) e Stefano Tosi (consigliere regionale e segretario provinciale del PD) ci spiegano perché i soldi dell'Expo rischiano di penalizzare le opere varesine, e che quindi Lega e PdL non dicono la verità.

Salva-manager capitolo 2: mai perderli d'occhio!

Con questa gente mai abbassare la guardia!
Vi ricordate la legge salva-manager che era stata inserita di straforo nel decreto Alitalia?
Ebbene, ci stanno riprovando, per mano del ministro dei voli ad personam Scajola.
Per fortuna l'opposizione stavolta non dormiva ed ha dato subito l'allarme.
E adesso vediamo se Robin Hood Tremonti minaccia ancora le dimissioni...

E sempre a proposito di tagli...

Forse hanno trovato il sistema per bloccare le intercettazioni telefoniche da parte dei magistrati...

Io speriamo che me la cavo

Oggi sciopero nazionale del mondo della scuola (non solo studenti, ma anche docenti, presidi, famiglie, di OGNI COLORE POLITICO). Continua la mobilitazione contro il decreto Gelmini (ormai diventato legge).
Alla manifestazione parteciperanno i leader del PD, che hanno anche annunciato la raccolta di firme per un referendum abrogativo di questa legge. Cosa che io reputo di difficile realizzazione: i referendum in materia finanziaria non si possono fare, è proibito dalla Costituzione. E il decreto Gelmini non è una riforma: è solo un taglio di risorse finanziarie.
Bisognerà studiare bene la cosa, ma io penso sia meglio, piuttosto, partire da proposte sul modello di quelle espresse l'altro giorno.
Quanto ad oggi, c'è un po' di preoccupazione: ci auguriamo infatti una protesta civile e pacifica, senza infiltrazioni come quelle di ieri.
Ai manifestanti perciò chiediamo di non rispondere alle provocazioni e di isolare i "facinorosi".
E soprattutto vogliamo ricordare che come ci sono la libertà ed il diritto di sciopero, bisogna anche rispettare i diritti di chi non vuole aderire a questa iniziativa.
Per cui, manifestate in piazza, fate cortei per le città: ma non bloccate tangenziali, autostrade e binari delle ferrovie.
Se qualcuno preferisce lavorare o andare a scuola a far lezione, che sia libero di farlo.
E speriamo che tutto fili liscio!

mercoledì 29 ottobre 2008

Il dado purtroppo è tratto

Questo di oggi era solo il brodino, visto che settimana prossima ha già minacciato di voler mettere mano anche all'università.

P.S.: per una volta siamo d'accordo con la Lega. Nemmeno a noi è piaciuta quell'intervista.
Però per motivi opposti a quelli della Lega.

I vecchi rimedi funzionano sempre

Quel vecchio patriota di Cossiga l'aveva anticipato nella sua intervista di qualche giorno fa, in cui aveva voluto dare dei consigli all'attuale Ministro dell'Interno:
"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perché pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".
E oggi, c'è stato chi ha seguito i consigli del vecchio saggio...
(aggiornamento da corriere.it)



P.S.: molti studenti si sono lamentati del fatto che le forze dell'ordine sono intervenute in ritardo contro gli estremisti. Ragazzi, forse è dovuto al fatto che anche loro in questi giorni stanno manifestando contro i tagli, ma non della scuola, della sicurezza...
Eh, sì , è proprio un bel governo, che raccoglie un sacco di consensi. Ma tanto ci sono i sondaggi...
E Lui intanto, dopo aver tagliato con la scure i fondi alla scuola pubblica, pensa a finanziare la scuola privata!

E per la detassazione delle tredicesime? "Mi consenta, per quello i fondi sono scarsi".

Purtroppo è legge

E mandiamo giù anche questa!

PD: 10 proposte per salire in cattedra

Oggi il governo vuole votare a tutti i costi il decreto Gelmini che prevede pesanti tagli sull'università e che ha scatenato contestazioni in tutta Italia da parte di studenti, docenti, presidi, rettori, tutto il personale scolastico.
Nonostante gli appelli di Veltroni a ritirare o quanto meno sospendere il provvedimento, dando vita ad una discussione parlamentare che riveda il decreto, il governo va avanti, sordo alle proteste.
Eppure ci sarebbe il tempo e tutte le ragioni per fermarsi, soprattutto quando il livello di conflittualità rischia di diventare aspro.
Intanto il PD presenta 10 sue proposte, che puntano ad una razionalizzazione della spesa (eliminando gli sprechi, che comunque ci sono) piuttosto che ad un'ampia riduzione a pioggia e senza criterio come vorrebbe fare l'esecutivo Berlusconi.
Un decalogo che punta a ricette basilari per sciogliere il nodo università: concorsi più rapidi, più meritocratici, più internazionali, con meno nepotismi, localismi e lobbismi disciplinari.
E poi meritocrazia, ovvero premiare e finanziare ricerche e università in base al merito.
Ma questo ultimo termine è sconosciuto ad un Ministro che per passare l'esame di abilitazione è andata a sostenerlo a Reggio Calabria , visto che a Brescia e a Milano non ce la faceva proprio (salvo poi criticare il sistema scolastico del Sud).
Ragazzi, qui bisogna protestare non solo perché il decreto venga ritirato, ma perché MariaStar si dimetta!

martedì 28 ottobre 2008

A Varese "Orto in condotta"

No, non è un'altra balzana invenzione di MariaStar.
E' la bella iniziativa ideata da Slow Food, che è "germogliata" a Varese grazie a un protocollo di intesa tra la scuola media "Vidoletti" di Masnago, il Comune di Varese e la Condotta Slow Food e con il sostegno finanziario di Coop.
La speranza è che il progetto venga coltivato anche presso altri istituti scolastici della città e della provincia.
In questi momenti bui, ogni tanto arriva qualche sprazzo di luce dal mondo della scuola.

Mary Star and Stripes

Quando afferma che non capisce le contestazioni degli studenti, rimani perplesso.
Ma quando leggi una sua intervista in cui afferma di ispirarsi a Barack Obama, allora sei consapevole che questa non capisce DAVVERO UN TUBO!
Niente da dire: come Ministro, qui siamo di fronte ad un caso UNICO...

Paola Cortellesi imita Mariastella Gelmini

lunedì 27 ottobre 2008

Protezione Civile: dedicare la propria vita al bene comune

Ieri qui a Vedano Olona si sono celebrati i primi 10 anni di attività della Protezione Civile con una cerimonia in piazzetta della Pace, a cui hanno partecipato il Prefetto di Varese Simonetta Vaccari, l'Onorevole Giuseppe Zamberletti, Stefano Maullu (assessore regionale alla Protezione Civile, Prevenzione e Polizia Locale della Lombardia), il Consigliere regionale Giuseppe Adamoli, i Consiglieri provinciali Elena Sartorio e Andrea Larghi (sindaco di Vedano Olona 10 anni fa, quando appunto il comune si fece promotore della Zona 3 della Protezione Civile), oltre al sindaco uscente Giovanni Barbesino e a tutta la Giunta comunale di Vedano Olona.
E' stato un momento commovente, perché nel corso della cerimonia è stato ricordato un grande cittadino di Vedano Olona, Guido Zanello, scomparso prematuramente.
Guido con il suo impegno ha contribuito con un ruolo determinante a costituire e a far crescere la protezione civile vedanese.
Ed a lui è stata intitolata con una targa la sede di Via Volta della protezione Civile.
Sai Guido, qualcuno ha scritto ed ha detto che ci hai lasciato un grande vuoto.
Ma io penso che i tuoi pochi anni vissuti, che hai voluto dedicare a tutti noi, siano stati così intensi e ricchi che alla fine ci hai lasciato davvero tanto.
Grazie di tutto, amico mio. A te ed a tutti gli altri volontari che come te offrono il loro impegno ed il loro tempo a favore della comunità.
Senza gente così, senza la loro solidarietà, tante cose e tanti progetti non sarebbero possibili.

Chi conta più palle

2milioni e 500mila forse saranno troppi.
Però c'è chi l'ha sparata grossa in uno spazio ancor più piccolo (2-3 volte di meno) del Circo Massimo.

E comunque, diciamocelo chiaro, anche i 200mila che ci hanno attribuito dalla Questura sono pochini, per quel che si è visto. Tenuto conto che queste stime sono contestate anche da esponenti della Questura stessa.

Asnùn!

Vi ricordate la proposta della Lega sulle classi di inserimento con test per i figli degli immigrati per "verificarne la conoscenza della lingua e della cultura italiana"?
Ebbene, quei birichini de "Le iene" hanno fatto un test ad alcuni parlamentari della Lega.
Il risultato? Giudicate voi...

domenica 26 ottobre 2008

Ottenuto il massimo dal Circo Massimo. E ora avanti così!


Grande successo, con una folla oceanica (e PACIFICA!) che ha riempito l'enorme spazio del Circo Massimo, cosa che nessuna forza politica era mai riuscita a fare.
Il discorso di Veltroni (che potete ascoltare qui sotto) è stato completo e diretto, ed ha spaziato su ogni problematica: scuola, ambiente, razzismo, lavoro e crisi economica.
Rimarcando soprattutto l'inefficienza e la cattiva volontà di questo governo, i cui unici interessi sono quelli del loro padrone e non quelli del Paese.
Certo, ora c'è il balletto dei numeri, come capita sempre in occasione di manifestazioni politiche (di qualsiasi colore), sportive o sindacali.
Cosa per cui non si capisce come mai non si trova un metodo unico o si affida l'incarico di queste "conte" ad un ente preposto (una sorta di authority).
C'è da dire che quando il PdL 2 anni fa fece la sua manifestazione in Piazza San Giovanni, la questura (che oggi stima 200mila persone partecipanti per il PD) dichiarò che quella piazza conteneva 700mila persone. E siccome il Circo Massimo ieri era strapieno (basta vedere le foto) ed è grande il doppio di Piazza San Giovanni, i casi sono 2: o erano sbagliati i dati della Questura di 2 anni fa o lo sono quelli di ieri.
Ad ogni modo, non interessa: per noi gli elettori sono persone e non numeri.
E poco importa se adesso i sondaggi danno il governo in calo.
Non dobbiamo fare come il PdL che basa la sua politica sui sondaggi (tenuto conto del valore fittizio di questi ultimi), ma continuare su questa strada: guadagnare il consenso della gente standole vicino e interessandoci delle sue esigenze, proponendo soluzioni ai suoi problemi.
Ora che la leadership del PD si è rafforzata, continui ad ascoltare la base, senza disperdere il bel risultato raggiunto ieri.

Qui il discorso di Veltroni al Circo Massimo