mercoledì 5 novembre 2014

Fine termine

Alle elezioni del midterm, i repubblicani strappano 7 seggi e conquistano, dopo la Camera, anche il Senato. Per Obama e i democratici una vera disfatta. Persa anche la partita dei governatori. Ora il presidente USA, senza la maggioranza al Congresso, si ritrova ad essere, negli ultimi 2 anni del suo mandato, "anatra zoppa", con un'impopolarità sempre crescente, nonostante la situazione economica e dell'occupazione siano nettamente migliorate. Una situazione creatasi forse al fatto che ormai Obama è "un presidente che non può ricandidarsi – avendo già fatto due mandati – che affronta gli ultimi due anni in carica in uno scenario politico nazionale e internazionale che non è già più il suo e non lo considera più davvero un interlocutore, perché proiettato nella definizione e nell’attesa di chi gli succederà: gli elettori non lo trovano più così affascinante, i politici locali non considerano più davvero importanti i suoi endorsement (anzi, alcuni gli chiedono con gentilezza di stare alla larga), i leader internazionali non subiscono la sua influenza, i media non si fanno più la guerra per avere interviste e accesso alla Casa Bianca: è un presidente che se ne sta andando".