Quella dell'uniformità delle leggi e delle norme nei diversi Paesi della UE. Non solo a livello etico, giuridico, economico e fiscale (dove questa differenziazione pesa parecchio) ma anche a livello elettorale, in cui si avverte effettivamente la necessità di una legge elettorale uniforme a livello europeo dopo che la soglia del 4% prevista nella legge elettorale italiana per le elezioni Europee è divenuta, dietro ricorso di un avvocato, oggetto di valutazione da parte della Corte Costituzionale.
Insomma: è possibile che cittadini di diversi Stati della UE vadano a votare per lo stesso Parlamento Europeo con regole differenti?
lunedì 19 maggio 2014
Una soglia da raggiungere
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Elezioni Europee 2014