Si celebra oggi in Normandia il 70° anniversario del D-Day, lo sbarco alleato per liberare l'Europa occupata dai nazisti. Una delle azioni militari più spettacolari e cruente nella storia, in cui caddero circa 15.000 soldati su ambo i fronti. Un sacrificio che fino ad oggi non è stato vano. (nel filmato, una ricostruzione dello sbarco nel film "Salvate il soldato Ryan")
venerdì 6 giugno 2014
giovedì 5 giugno 2014
Superati dal Brasile
Non stiamo parlando dei Mondiali di calcio (come magari il periodo potrebbe fare intuire), ma della graduatoria legata alla produzione industriale mondiale, dove il nostro Paese continua ad arretrare, trovandosi ora all'8° posto. E i dati non sembrano fornire affatto previsioni ottimistiche: mentre i volumi mondiali sono cresciuti del 36% tra il 2000 e il 2013, l'Italia è "in netta controtendenza" con un -25,5%. Confindustria rimarca questo momento assolutamente negativo: "oltre 100mila fabbriche chiuse con la distruzione quasi un milione di posti di lavoro tra il 2001 e il 2011, e nel biennio successivo altri 160mila occupati e 20mila imprese perduti". Lavoro: occorre muoversi e fare presto.
Difendiamo i pedoni
Torna la campagna "Siamo tutti pedoni", a difesa e per migliorare la sicurezza di chi cammina. In Italia 600 pedoni muoiono ogni anno sulle strade italiane e 21.000 rimangono feriti: un dato sconvolgente che raffigura una vera e propria strage.
mercoledì 4 giugno 2014
La parabola (discendente) di Alitalia
Era il 2008: Prodi stava trattando la cessione di Alitalia ad AirFrance, che si sarebbe sobbarcata i debiti della compagnia italiana. Ma ci furono la paura dei sindacati per gli esuberi del personale, il timore della Lega di vedere abbandonato l'aeroporto di Malpensa e il cinismo di Berlusconi che fece della italianità di Alitalia un cavallo di battaglia elettorale. Così arrivarono i "capitani coraggiosi", che presero la parte attiva di Alitalia e la trasformarono in Cai (la parte passiva -4 miliardi di euro- fu trasformata in una bad company, a carico degli italiani). Ci furono però comunque esuberi e Malpensa perse parte del suo traffico, visto che Cai privilegiò Fiumicino. A distanza di solo 5 anni la nuova compagnia di bandiera, che non è riuscita a decollare e sta affondando anch'essa nei debiti, sta per perdere comunque l'italianità, con l'ingresso di Etihad, linea aerea di Abu Dhabi. Non solo: si parla di oltre 2.000 esuberi e del forte rischio che Malpensa venga declassata da hub a scalo merci per cargo. E c'è poco da obiettare: le condizioni sono queste o salta tutto (e fa un po' effetto vedere il destino di un aeroporto, che era considerato una delle opere-simbolo della Lega, dipendere dalle decisioni di arabi-musulmani...). Insomma: la politica (quella del centrodestra in particolare) ancora una volta è riuscita a peggiorare una situazione che si pensava non potesse essere più disastrosa. Invece...
Una diga contro la corruzione
L'ondata di arresti che sta travolgendo Venezia per gli appalti del Mose, pone una questione di vitale importanza: occorre creare delle barriere e un sistema di assoluta trasparenza che impedisca che ogni grande opera che si realizza nel nostro Paese venga risucchiata dal consueto giro di tangenti, che finiscono per incidere negativamente sui costi e sull'efficacia dell'opera stessa. Altrimenti saremo sempre in queste condizioni. L'occupazione e il lavoro sono senz'altro un'emergenza, ma il governo Renzi non deve tralasciare il problema corruzione che grava drammaticamente sull'Italia, a maggior ragione del fatto che a Venezia sono rimasti coinvolti esponenti del PD (tra cui il sindaco stesso): sarebbe un segnale ulteriore di credibilità e fiducia.
martedì 3 giugno 2014
In Regione spuntano le tasse
Come i funghi: proprio il caso di dirlo (e la proposta arriva dalla Lega: manco a dirlo).
Mamma li granturchi!
L'Italia invasa dal grano saraceno.
M5S dixit. E parte l'hastag.
P.S.: speriamo che non se la prendano anche con Max e Bruno, i nostri "Fichi d'India", visto che sono concorrenti del loro capocomico...
Un marketing territoriale fantasma
Capacità di comunicazione e disponibilità (nonché cortesia) sono le basi per impostare azioni legate al settore del turismo. Ma non a Varese, dove la direttrice dell'Agenzia del Turismo reagisce in maniera poco consona alla carica pubblica che ricopre di fronte a delle critiche su un servizio "fantasma", che paiono effettivamente plausibili. E purtroppo questa vicenda non fa che avvalorare il fatto che a Varese il turismo sia gestito in malo modo, tanto è vero che con ben 3 enti preposti (Convention Bureau, Agenzia del Turismo della Provincia, Iat) i risultati sono di fatto scarsi.
Sblocchiamo l'Italia
Matteo Renzi chiede ai sindaci di segnalare opere bloccate, cantieri fermi, procedimenti amministrativi da accelerare: sulla base di queste segnalazioni, entro la fine del mese di luglio sarà messo in atto un provvedimento ad hoc affinché tutto si sblocchi nella maniera più tempestiva possibile e il pubblico possa liberare le energie del Paese. (Intanto, grazie all'ottimo risultato delle elezioni europee, oltre che alle riforme intraprese, Renzi convince la UE a concedere più tempo all'Italia per raggiungere il pareggio di bilancio. Ma ci sarà da lavorare).
lunedì 2 giugno 2014
In un clima di festa
La piazza piena di gente entusiasta, tanti sorrisi, tante aspettative: il 2 giugno a Vedano Olona con la prima uscita ufficiale del neo-sindaco Cristiano Citterio e dei consiglieri eletti di Vedano Viva.
(foto di Almerico Padovani)
Il 2 giugno e i 2 marò
L'accorato appello di Girone e Latorre in videoconferenza con l'India: abbiamo obbedito agli ordini, ora, dopo 2 anni, riportateci a casa.
Dopo i voti, Grillo perde anche punti
Dovevano #vincereloro, diventare il primo partito, fare sciogliere le Camere e costringere alle dimissioni Napolitano, con Grillo che aveva promesso che se ne sarebbe andato se non fosse accaduto. Invece hanno straperso, con un PD al 40% e oltre e loro con meno voti rispetto ad un anno fa. Dapprima, increduli, hanno pianto disperati. Poi hanno iniziato a dire che tutto sommato la loro non è stata una sconfitta, ma una non-vittoria (come il loro non-statuto). Adesso invece la colpa è dei brogli. Grillo, oltre a non sapere vincere, nemmeno sa perdere. Figuriamoci guidare un Paese. Se invece di limitarsi ad urlare pensasse ad essere propositivo...
Stabilità e riforme
"E' tempo di soluzioni, non di nuove inconcludenze": il videomessaggio di Giorgio Napolitano per la Festa della Repubblica "che quest'anno celebriamo con animo più fiducioso. Perché si è fatta strada la necessità di forti cambiamenti in campi fondamentali. Perché l'Italia può parlare a voce alta in Europa e contribuire a cambiarne le istituzioni e le politiche".
domenica 1 giugno 2014
Un'Expo esposta alla corruzione
Il rapporto shock dell'Autorità garante per la vigilanza dei contratti pubblici: per Expo 2015 mezzo miliardo di euro di denaro pubblico è stato sottratto "alle norme e ai controlli" a cause di deroghe, che si sono dimostrate delle vere e proprie falle per la corruzione, a giustificazione di un'emergenza che non esisteva affatto. E il rapporto include anche Pedemontana: un'autostrada che rischia di non essere mai terminata a causa di appalti sbagliati e costi impazziti.
Il ruolo della politica sul territorio
Intervista su VareseNews al Segretario provinciale PD e sindaco di Malnate Samuele Astuti, a margine del grande risultato del PD riportato nella nostra provincia nelle elezioni europee e in quelle ammministrative: "A differenza di quello che recita in questi periodi una pubblicità, per fare una buona pasta, non basta la pasta, occorre avere buoni prodotti almeno nella media. Solo allora si è in grado di competere. Il celodurismo di questi anni ha messo l’accento su alcuni nostri punti di forza e basta. Così non andiamo da nessuna parte. La politica deve saper tener conto del buon equilibrio di tutte le componenti e, fuori dalla metafora, la risposta può arrivare proprio da una attenta riconsiderazione del concetto di territorio, ma non certo dal suo arroccarsi".