Se ne va anche il sindaco di Venezia. E non le manda certo a dire.
Peccato: mi sarebbe piaciuto vederlo candidato per la corsa alla Segreteria.
mercoledì 4 novembre 2009
Si chiude la stagione di Cacciari?
martedì 3 novembre 2009
Primarie PD: risultati definitivi e qualche analisi del voto
Finalmente i risultati definitivi! (e meno male che c'era il sistema elettronico "YouCount" che avrebbe dovuto darli il giorno dopo...)
Comunque, hanno votato in 3.067.821, e i diversi candidati hanno conseguito il seguente risultato:
- Bersani 1.603.531 voti pari al 53,15 %;
- Franceschini 1.035.026 voti pari al 34,31;
- Marino 378.211 voti pari al 12,54%.
I dati delle diverse regioni li trovate qui.
Interessante comunque andare a vedere l'analisi dettagliata del voto.
Segnaliamo quella di "Termometro Politico", basata su:
- età
- titolo di istruzione
- partito di provenienza.
Scopri così che Marino va forte tra i giovani, Bersani sfonda tra i 45-64enni; i laureati premiano Marino, Franceschini piace ai diplomati, Bersani cresce tra i meno istruiti; Bersani ha molti voti da sinistra, Marino sfonda invece tra Radicali e IDV
Bella anche l'analisi fatta da Lucia Annunziata su "La Stampa", che assegna a Ignazio Marino il titolo di "liberal nordista", per la sua propensione ad avere catalizzato molti voti dei grandi centri del Nord.
La società Nielsen ha invece effettuato un'indagine sulla Rete, attraverso il monitoraggio del volume di conversazioni online sui tre candidati effettuato con BuzzMetrics, un servizio che monitora quantitativamente e qualitativamente il passaparola digitale. Un'indagine che ha visto vincitore Dario Franceschini con il 56% contro il 30% ottenuto da Bersani.
Ora, attendiamo l’Assemblea nazionale, eletta dalle primarie, che è stata convocata sabato 7 novembre a Roma, presso la Nuova Fiera, per gli adempimenti statutari.
Dall'Alfa all'omega?
Qualche anno fa Roberto Formigoni, forse preso dalla smania della campagna elettorale, promise che l'Alfa Romeo di Arese, in crisi e in via di smantellamento, sarebbe diventata in qualche mese il polo tecnologico dell'auto a idrogeno.
Ebbene, oggi l'area di Arese dell'Alfa probabilmente prenderà un'altra via, magari speculativa, e i lavoratori saranno lasciati alla loro sorte.
Certo che Formigoni ed il suo scudiero quanto a promesse sono quasi peggio del loro boss.
E così il risultato è stato quello di dare l'impressione di aver voluto sfruttare le difficoltà della gente per farsi eleggere, quando invece sarebbe stato utile lavorare sul serio per dare sviluppo ad un centro industriale di estrema importanza per la Lombardia, per la sua storia e le sue potenzialità, difendendo non solo dei posti di lavoro, ma creando addirittura opportunità di sviluppo.
Chissà cosa ci prometteranno alle prossime elezioni...
In Camera caritatis
Sarà che Lui ci va poco e quindi non se ne sarà accorto, ma a quanto pare la crisi c'è anche lì.
A meno che Gianfranco Fini non sia diventato davvero "comunista"...
Per favore, mettiamoci una Croce sopra
Ma il Crocifisso, da sempre simbolo di pace e fratellanza, davvero costituisce «una violazione del diritto dei genitori a educare i figli secondo le loro convinzioni» e una violazione alla «libertà di religione degli alunni», come afferma la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo, che ha accolto il ricorso presentato da una cittadina italiana (di origini finlandesi)? Va bene la laicità dello Stato, però molti dubbi permangono sulle motivazioni di questa sentenza.
lunedì 2 novembre 2009
Nefaste influenze
L'amico e democratico vedanese Rolando Lucioni, in una sua email inviataci, ha sollevato il problema dell'Influenza A (virus H1N1), domandandosi se non sia il caso che le autorità, governative e locali, adottino contromisure di un certo rilievo di fronte all'aggravarsi dell'epidemia. Soprattutto se ci si rapporta a quanto sta avvenendo in altri Paesi (qui e qui) in cui è stata dichiarata addirittura l'emergenza nazionale.
Non vorremmo apparire eccessivi in critiche e preoccupazioni, però c'è da rimanere davvero perplessi per come il governo sta affrontando la situazione. Basta andare a rileggersi le diverse e contrastanti dichiarazioni rilasciate in questi mesi e confrontarle poi con l'evolversi dei fatti.
Ad aprile il sottosegretario alla Salute Ferruccio Fazio dichiarò che per l'influenza A non vi era nessun pericolo. E d'altra parte, annunciò lo stesso Fazio a settembre, dal 15 ottobre ben 24 milioni di italiani avrebbero potuto vaccinarsi contro l’influenza A. E sempre a settembre, il nostro solerte sottosegretario rassicurava ancora tutti: «La malattia legata al virus dell'influenza A è più leggera del previsto rispetto all'influenza stagionale e non desta reali motivi di preoccupazione. Noi tutti abbiamo la reale impressione che si stia facendo un po' troppo rumore e che non ci sono motivi di allarme».
I fatti però si stanno rivelando diversi: l'epidemia ha iniziato a diffondersi in maniera preoccupante (scuole praticamente decimate), ed a mietere le prime vittime, tra cui alcuni bambini. E anche per i vaccini la situazione non è rosea come era stata dipinta. E ora i medici hanno invitato il Ministero ad accelerare le procedure per le vaccinazioni.
Noi confidiamo che la situazione alla fine venga ben gestita, perché se anche questa crisi venisse presa sottogamba come è avvenuto per quella economica, rischieremmo di pagare un caro prezzo in vite umane. Insomma, va bene non creare allarmismi per evitare di diffondere il panico, ma nemmeno trattare la cosa con leggerezza.
Intanto forniamo alcune indicazioni a chi ci segue:
- nel nostro Distretto Sanitario (ASL Tradate) il vaccino per l'influenza A viene destinato a bambini a rischio, donne in gravidanza al secondo e terzo trimestre, adulti fino a 64 anni con patologie croniche
- la data per l'inizio delle vaccinazioni è prevista per il 16 novembre, dal lunedì al giovedì, dalle 14.00 alle 17.00. Per contattare l'ASL di Tradate: tel. 0331 815.102
- attenzione: chi deve vaccinarsi contro l'influenza A non DEVE vaccinarsi prima per l'influenza stagionale. Prima va fatta la vaccinazione per l'influenza A e successivamente (dopo un mese) quella per la stagionale.
Altre informazioni sulla malattia le trovate qui.
Le priorità del governo non sono quelle del Paese
"Abbiamo l'obbligo di fare quello che abbiamo promesso in campagna elettorale, e siamo disposti a farlo da soli" afferma il ministro Alfano riferendosi alla riforma sulla giustizia. A lui fa eco il Presidente dei deputati della Lega Nord, Roberto Cota.
Ma davvero a famiglie ed aziende che boccheggiano, interessa la riforma sulla giustizia e non piuttosto misure e provvedimenti per contrastare la crisi? E gli elettori del centrodestra: hanno tutti guai con la magistratura? Hanno anche loro processi che incombono e che vogliono evitare?
Se si vuole il dialogo, a cambiare registro deve essere qualcun altro. Basta leggi ad personam, ci vogliono leggi ad nationem: lo chiedono il PD e l'Italia intera. Registratevi questo.
Un'omelia per la Democrazia
«Si assiste in questo periodo a una caduta senza precedenti della democrazia e dell'etica pubblica. È in corso una morte lenta e indolore della democrazia, una progressiva eutanasia della repubblica nata dalla Resistenza».
Mons. Gianfranco Bottoni, responsabile delle relazioni ecumeniche e interreligiose della Diocesi di Milano, non avrebbe potuto essere più esplicito nella sua omelia tenuta ieri al Campo della gloria del cimitero Maggiore di Milano, in occasione della cerimonia organizzata dall'Anpi in memoria dei caduti partigiani.
Sperando che l'omelia non diventi un requiem.
La poetessa degli ultimi
Si è spenta ieri a Milano Alda Merini, una delle più rappresentative voci della Poesia del '900.
Una vita trascorsa tra arte e lucida follia, capace di donarci versi profondi, recanti ardenti visioni ed al tempo stesso sommessi ed inquieti.
Noi la ricordiamo affettuosamente, visto che qualche anno fa Vedano Olona aveva avuto l'onore di averla gradita ospite, invitata dall'associazione culturale "Inchiostro Simpatico" e dall'allora Amministrazione Comunale.
Il Poeta raccoglie i dolori e sorrisi
e mette assieme tutti i suoi giorni
in una mano tesa per donare,
in una mano che assolve
perché vede il cuore di Dio.
Ma la città è triste
perché nessuno pensa
che i fiori del Poeta
sbocciano per vivere molto a lungo
per le vie anguste della grazia.
domenica 1 novembre 2009
Un blog che va a MILLE!
Il post precedente era il numero 1.000 pubblicato da quando è stato aperto questo blog (e non è un caso che fosse dedicato con un tono beneaugurante al PD!).
Dal 29 febbraio 2008 (giorno della sua "nascita") questo blog ha dunque lavorato con profitto, ed i numeri lo stanno a testimoniare: 1.000 post, ma anche più di 29.000 visite ad oggi e 46.779 pagine lette. Numeri che intendiamo incrementare e che hanno portato il blog ad essere classificato tra i primi 5.000 in Italia nella classifica di BlogBabel; ben inserito oltre che nei principali motori di ricerca, anche in noti social network ed aggregatori di notizie quali Liquida, OKNotizie e FaiInformazione.
Un risultato che vogliamo senz'altro migliorare: e già dal prossimo anno annunciamo che il blog avrà un'ulteriore evoluzione, trasformandosi probabilmente in un vero e prorpio sito, con maggiori contenuti.
1.000 GRAZIE quindi a chi ci segue ed a tutti coloro che hanno contribuito a questo traguardo, con suggerimenti e contributi.
UP(D)
L'ultimo film di animazione realizzato dalla Pixar per Disney si intitola "UP", ed è la storia dell'amicizia tra un anziano venditore di palloncini ed un paffutello boy-scout di 8 anni, dal cui incontro scaturisce una fantastica avventura, in cui verranno trasportati da una casetta che si alzerà in volo trascinata da migliaia di palloncini.
Come tutti i film targati Pixar-Disney ("Toy Story", "Cars", "Alla ricerca di Nemo", "Wall-E") anche questo comunica temi su cui meditare: l'amicizia, il rapporto generazionale, la realizzazione dei propri sogni, il corso della vita (che comprende anche l'invecchiamento e la morte).
Un film a cartoni che piacerà ai bambini (grazie anche alla spettacolare tecnologia 3D), ma che farà riflettere anche gli adulti, con alcune sequenze memorabili.
In particolare, mi ha colpito la scena in cui, per permettere alla casetta di riprendere il volo, il vecchietto protagonista decide di alleggerirla, e per farlo la svuota dei mobili e suppellettili: tutti oggetti che rappresentavano il suo passato ed il ricordo della sua compagna defunta.
Ecco, il PD dovrebbe fare lo stesso: liberarsi dei legami del passato che ancora lo ancorano (conservandone tuttavia la memoria), svuotarsi e divenire un contenitore da riempire con nuove idee nel percorso politico che lo attende. Solo così sarà in grado di spiccare il volo e realizzare il proprio sogno di governo. Decolla PD!
E' matematico
Se osi criticare un regime, sparisci. Come è capitato ad un giovane genio matematico, Mahmud Vahidnia, che, durante l'assemblea annuale degli studenti iraniani con l'ayatollah, è intervenuto attaccando la "Guida suprema", chiedendogli conto dei suoi errori e delle menzogne sulle elezioni e sui fatti successivi (vedi video). Il ragazzo ha ricevuto applausi ed è diventato una specie di eroe nazionale. Ma ora di lui non si sa più niente da qualche giorno...