Un po' più di luce sulla fantomatica cordata invocata nel periodo elettorale. Questo però non significa che su Alitalia il cielo si sia sgomberato dalle nubi nere che si erano addensate in questi ultimi tempi, anzi... Due fra i nomi emersi come possibili partecipanti alla cordata sono Tronchetti Provera (di cui ricordiamo le fantasmagoriche imprese in Telecom) e Salvatore Ligresti. Mentre per Tronchetti il passato è più recente, per Ligresti vale la pena rivangare il suo curriculum, per non dimenticare. Lasciando stare le chiacchiere su suoi presunti rapporti con la mafia (cosa tutta da verificare), rammentiamo invece (e questa è cosa certa) che il re degli appalti edili di Milano nel 1992 risultò coinvolto in tangentopoli, e per questo venne arrestato e condannato per tangenti (2 anni e 4 mesi di reclusione, scontando la sua pena in affidamento ai servizi sociali). Se a questo aggiungiamo la dichiarazione del futuro premier che parla di "...dolorose riduzioni di personale" per Alitalia, si può comprendere come mai i dipendenti della compagnia aerea abbiano scritto una lettera aperta in cui chiedono di volere Airfrance. E' proprio il caso di dire che VOLERE è VOLARE.