giovedì 7 agosto 2014

Sfratti, non parole

Mentre la politica si dilania e diletta su discussioni e diatribe, c'è chi vive quotidianamente la tragedia sfratti: un'emergenza che pare sempre più in aumento e a cui non si riesce a porre rimedio. E il paradosso è che poi ci siano migliaia di alloggi sfitti e inutilizzabili: è in casi come questi che la politica deve trovare la giusta equazione.

Il film dell'economia

La situazione economica italiana (dal dopoguerra in poi) vista attraverso i film.

Più Pil per tutti

L'Istat segnala che il Pil nel secondo trimestre è calato ancora (-0,2%). Di certo non è una bella notizia, anzi rende il quadro della situazione ancora più grave, perché certifica che siamo in piena recessione. Però pretendere che Renzi nel giro di nemmeno 3-4 mesi dal suo insediamento debba avere invertito l'andamento dell'economia italiana e perfino europea (perché la frenata purtroppo è generale) è proprio esagerato. Di promesse il premier ne ha lanciate parecchie, ma nemmeno il più inguaribile degli ottimisti (o il più cinico venditore di fumo) avrebbe annunciato miracoli. Così come pensare che i famosi 80 euro dopo nemmeno 2 mesi potessero farci uscire da un giorno all'altro dalla crisi. Diamo tempo al tempo, e se da una parte è opportuno non lasciarsi andare a facili entusiasmi attraverso mirabolanti proclami, dall'altra sarebbe il caso di evitare previsioni catastrofiche e critiche pretestuose, che danno vita solo a botta e risposta di puro stampo propagandistico e per niente concreto. Piuttosto, appare sempre più urgente l'azione sul fronte delle riforme: politiche, sociali e fiscali.

mercoledì 6 agosto 2014

Il naufragio dell'università

Quando leggi notizie così inverosimili, pensi proprio che abbiamo perso la bussola e stiamo navigando a vista. Ad occhi chiusi.

Predicatori d'odio

Espulso l'imam della moschea di San Donà di Piave, per avere pregato Allah di uccidere tutti gli ebrei durante un'orazione religiosa. Il ministro Alfano, che ne ha ordinato l'espulsione, ha commentato a riguardo: "Valga da monito per chi pensa che in Italia si possa predicare odio". Giusto e sacrosanto. Forse però chi pensa ciò è spinto a farlo dall'esempio che proprio alcuni italiani danno. Anche in casa del ministro.

martedì 5 agosto 2014

Da senatori a vita a senatori a tempo

Dopo l'approvazione dell'articolo che riduce a 100 i membri del nuovo Senato, la riforma voluta da Renzi va avanti e cambia il sistema dei senatori a vita: non dureranno più in carica a vita ma solo sette anni, ossia quanto dura la carica del capo dello Stato, e non potranno essere nuovamente nominati. Rimane comunque il cruccio per il mantenimento dell'immunità parlamentare.

Gli scompensi dell'equo compenso

Il decreto sul pagamento del compenso per copia privata si sta sempre più dimostrando iniquo e privo di logica. Dopo il caso Apple, il ministro Franceschini viene infatti smentito anche da Samsung, che aumenta i prezzi dei propri apparati in conseguenza della nuova tassa applicata. Come non bastasse, il Parlamento inglese decide che i cittadini britannici non dovranno pagare preventivamente un “equo compenso”, poiché i sistemi di compensazione per la copia privata sono ritenuti "inefficienti, ingiusti e una complicazione burocratica, nonché uno svantaggio per chi già paga per un contenuto”.
Non sappiamo come reagirà ora il Ministero. Di certo è stata singolare l'iniziativa di protesta di Siae contro Apple, con la decisione di acquistare una ventina di iPhone provocatoriamente in Francia (dove l'equo compenso non incide sui rincari dei prodotti) per poi donarli in Italia ad associazioni non profit. Come sottolinea Guido Scorza: "difficile condividere l’iniziativa della SIAE che per protestare contro la Apple ha deciso di comprare 22 smartphone marcati Apple, versando così all’azienda di Cupertino oltre 15 mila euro e, come se non bastasse, di acquistarli in Francia, sottraendosi, dunque, al pagamento del compenso per copia privata e delle tasse in Italia".
Insomma, chi ha orchestrato questa bestialità pare proprio non abbia le idee chiare.

lunedì 4 agosto 2014

Una crisi a tempo indeterminato

Tra il 2008 e il 2013, la crisi ha bruciato oltre un milione di posti di lavoro oltre a una pesante eredità: i contratti di lavoro a tempo indeterminato sono crollati del 46,4% con un progressivo spostamento dell'offerta verso i contratti a tempo determinato, aumentati del 19,7%.
Uno studio del Servizio Politiche del Lavoro della Uil sul mercato del lavoro schiacciato da una recessione che pare senza fine.

Pubblica ammenda sulla Pubblica amministrazione

Dopo le critiche di Cottarelli e soprattutto i rilievi della Ragioneria di Stato, il governo torna sui suoi passi e rivede i provvedimenti sulle pensioni d'ufficio inseriti nella riforma della Pubblica Amministrazione.

La cecità di Expo 2015

I tagli ad Expo colpiscono il «mercato al buio», il progetto a cura dell'Istituto dei Ciechi, che riprendeva il modello di "Dialogo nel buio", che ogni anno richiama migliaia di visitatori. Quindi, una delle iniziative culturali e umane più intense previste all’interno del Padiglione (un mercato alimentare tipico con la guida di un non vedente, solo toccando, annusando, ascoltando) non si farà più. A causa di logiche assurde di chi ha effettivamente una visione pari allo zero.

domenica 3 agosto 2014

Un clima pesante

La tragedia nel Trevigiano sembra essere l'epilogo di un'estate anomala, funestata da piogge torrenziali e violenti temporali. Fare polemiche su eventuali responsabilità diventa anche inutile: che siano dovuti a fenomeni atmosferici fuori dalla norma e imprevedibili, incuria dell'ambiente o, peggio ancora, eccessivo consumo di suolo, questi gravi avvenimenti devono comunque farci aprire gli occhi sul fatto che il sistema climatico sta inesorabilmente cambiando, e che dobbiamo perciò adattarci, rivedendo il nostro rapporto con il territorio, magari valutando certi provvedimenti con maggiore cautela. Prima di piangere altri lutti e disastri.

sabato 2 agosto 2014

L'esempio islandese

Come è andato il tentativo di scrivere una nuova Costituzione in modo aperto e partecipato in Islanda, il Paese spesso citato dalla Rete (a sproposito) come modello di democrazia da seguire.

Il ministro dell'Interno fuori luogo

In una zona dove già esistono notevoli tensioni, le dichiarazioni di Alfano appaiono decisamente irresponsabili e vergognose.
Come tutto il suo mandato.

Per molti ma non per tutti

Matteo Renzi conferma lo Sblocca Italia, ma non di sbloccare il bonus degli 80 euro anche a partite IVA e pensionati.

venerdì 1 agosto 2014

Una rilettura della tragedia di Aldo Moro

Stasera, alle 21.00 presso la Festa Democratica della Schiranna (Via Vigevano, 26 Varese) si terrà l’incontro, che vedrà la partecipazione del nostro Vice Segretario Nazionale, dal titolo "CHI E PERCHE’ HA UCCISO ALDO MORO": il racconto della vicenda del Presidente DC rapito e ucciso dalle Brigate Rosse nel 1978 attraverso la lettura dei documenti di Stato.
Introducono:
On. Angelo Senaldi
ON. LORENZO GUERINI (VICE SEGRETARIO NAZIONALE PD)
Interviene:
ON. GERO GRASSI (Vice Presidente PD Camera Deputati).