Una contromanovra a favore del Paese: Il PD boccia la manovra del governo e, per sostenere la crescita e promuovere la sostenibilità dei conti pubblici, propone di puntare su 4 obiettivi:
1. Investimenti per l’economia verde, il risparmio e l’efficienza energetica sostegno alla scuola, all’università e alla ricerca.
2. Primo modulo di riforma fiscale per spostare il carico dai redditi da lavoro e impresa ai redditi da capitale.
3. Allentamento del patto di stabilità interno per comuni Province e Regioni per far ripartire gli investimenti nelle infrastrutture e
aprire migliaia di piccoli cantieri.
4. Riavvio delle liberalizzazioni nel settore dei servizi.
A copertura delle riforme per la crescita e l’equità il PD indica il rafforzamento della lotta all’evasione coinvolgendo anche i capitali scudati, una politica industriale per la riorganizzazione della pubblica amministrazione, interventi incisivi nella riorganizzazione delle autonomie territoriali.
venerdì 4 giugno 2010
La contromanovra PD
Ormai è come sparare sulla Croce Rossa
Gli "entusiastici" quanto "smodati" apprezzamenti del premier di fronte ad appartenenti del gentil sesso dotate di notevole fascino non conoscono proprio limiti.
E nemmeno pudore.
Vi aspettiamo
Ci troviamo domani a Vedano Olona in Piazzetta della Pace dalle 10.00 alle 12.00 con un banchetto per promuovere il tesseramento 2010 e per presentare le proposte del Partito Democratico.
Sarà anche un'occasione per confrontarci e scambiare considerazioni sull'attuale delicata situazione politica.
2 giugno verde
Giovanni Barbesino commenta l'iniziativa del 2 giugno della Lega Nord (pulizia delle aree verdi del Campo dei Fiori) e in particolare le dichiarazioni di alcuni suoi dirigenti. Giudizio, quello di Giovanni, che condividiamo assolutamente. E inoltre ci chiediamo se tra "le cerimonie retoriche e autoreferenziali organizzate dallo Stato Centrale" e "le parate argentine" vi è da inserire anche l'esagerata esibizione del G6 a Varese, voluta ed organizzata dal ministro dello Stato Centrale Roberto Maroni, come sottolinea anche il Vice-segretario del PdL di Varese Stefano Clerici.
giovedì 3 giugno 2010
Confronti
Berlusconi interviene telefonicamente alla trasmissione "Ballarò" e contesta aspramente il giornalista di "Repubblica" sul fatto che LUI avesse sostenuto l'evasione fiscale. Ma video ed articoli di qualche anno fa dimostrano esattamente il contrario.
Lo stesso dicasi di Tremonti, che circa 8 mesi fa aveva discusso con Bersani ad "Annozero" della tracciabilità dei pagamenti (vedi filmato). Un provvedimento che il ministro dell'Economia allora irrideva, e che invece adesso è diventato un caposaldo della sua manovra.
Diciamo pure che le bugie del centrodestra non reggono il confronto con la verità dei fatti.
Sui pedaggi Cattaneo cambia strada
L'assessore regionale alle infrastrutture (che non funzionano) un anno fa diceva NO ai pedaggi. Adesso invece va proprio in direzione opposta. Una scelta concreta? Di sicuro non coerente.
O troppo o niente
L'anno scorso il ricercatore Giampaolo Giuliani fu denunciato per "procurato allarme" per aver annunciato l'imminenza del terremoto a L'Aquila (poi effettivamente verificatosi, ma la settimana successiva alla data da lui indicata). Adesso, i vertici della Protezione Civile sono indagati per "mancato allarme" ed accusati di omicidio colposo.
I Giovani Democratici lombardi fanno "Un po' di festa"
Sulle rive del fiume PO, a Casalmaggiore (CR), dal 4 al 6 giugno, 3 giorni di musica e cultura con "Un po' di festa", la prima festa regionale dei Giovani Democratici.
Il 6 giugno si terrà inoltre l'Assemblea Regionale dei Giovani Democratici, strutturata in una fase plenaria e workshop su "Università e saperi", "Europa e nuove sfide" e "Feste Democratiche".
Tra gli ospiti che interverranno alla manifestazione, Valerio ONIDA, Presidente emerito della Corte Costituzionale e docente di Giustizia Costituzionale presso l’Università degli Studi di Milano.
Chi volesse aderire, può contattare i Giovani Democratici della provincia di Varese, alla mail: gdvarese@gmail.com, oppure telefonare allo 0332/286754.
Quando il riciclaggio non è reato
Nel carcere di Bollate sarà realizzato il primo impianto per rifiuti elettronici, con 120 detenuti impiegati per il recupero di metalli e componenti da elettrodomestici, cellulari e computer. Un recupero ambientale ed anche sociale.
mercoledì 2 giugno 2010
Sfondati sul lavoro
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro: così recita l'articolo 1 della Costituzione Italiana.
Un articolo che però non vale per i giovani, come denuncia l'ultima indagine ISTAT, che ha rilevato che 1 ragazzo su 3 è disoccupato.
Non riuscire a fare fronte a questa emergenza significa tradire non solo i nostri giovani ma anche la Costituzione, e mettere in dubbio la forza della nostra democrazia.
Per questo occorre al più presto trovare una via d'uscita, rinnovando il mondo del lavoro e quello della formazione.
Fratelli d'Italia, fratellastri di Padania
2 giugno, celebrazione della Repubblica italiana, ma non per tutti. A Roma non è presente alcun ministro leghista; a Varese non viene suonato l'inno di Mameli (protocollo o obtorto collo?); e anche a Vedano Olona, sindaco (in vacanza) ed assessori leghisti disertano la cerimonia. Meno male che il Pdl c'è...
Il 2 giugno dei nuovi italiani
Avoicomunicare, spazio interattivo e di confronto creato da Telecom Italia, ha dedicato un'iniziativa per il 2 giugno, raccogliendo la testimonianza dei nuovi giovani italiani.
Sono ragazzi arrivati in Italia da bambini insieme ai loro genitori, oppure sono nati qui subito dopo, figli di rifugiati costretti a fuggire da nazioni in guerra o di persone che cercavano lavoro ed un futuro.
Hanno seguito e concluso tutto il percorso scolastico, parlano correttamente italiano, accenti dialettali inclusi (come Igiaba), e sono quindi italiani a tutti gli effetti, che sempre più provano ad inserirsi nella nostra società, per contribuirne alla crescita.
Loro si sentono cittadini italiani (come Khalid): noi come li facciamo sentire? Riconosciamo appieno i loro diritti? Come dice Sumaya (la ragazza nel video), forse ci preoccupiamo troppo dei loro costumi e non della loro integrazione.
martedì 1 giugno 2010
Incon-tricolori
Domani 2 giugno, 64° anniversario della fondazione della Repubblica. Segnaliamo:
- a Vedano Olona, cerimonia a cura dell'amministrazione comunale, a partire dalle 9.45, con ritrovo presso il monumento degli Alpini Piazzale Donatori del Sangue e corteo verso la Piazzetta della Pace, dove vi saranno letture interpretate sulla Costituzione Italiana dirette da Luisa Oneto, con la partecipazione di Alessandro de Lucia e ragazzi vedanesi
- il FAI (Fondo Ambiente Italiano) propone l’iniziativa teatrale “Non basta avere un’idea”, ovvero una lettura teatrale del “Discorso ai giovani sulla Costituzione” e di altri testi di Piero Calamandrei, nelle seguenti località: alle ore 16.00, a Villa Della Porta Bozzolo di Casalzuigno, e al Monastero di Torba di Gornate Olona
- alla FESTA DEMOCRATICA "Schiranna in Festa", alle ore 18.30 APERITIVO TRICOLORE con Roberto Zaccaria già direttore RAI e con i Politici locali Daniele Marantelli, Paolo Rossi, Alessandro Alfieri, Stefano Tosi e Giuseppe Adamoli, per vivere assieme la Festa della Repubblica e la gioia di essere cittadini di una democrazia che garantisce i diritti fondamentali e le libertà costituzionali.
E buona Repubblica a tutti!
Se si affonda la pace
Il drammatico incidente che ha visto coinvolti le forze speciali della marina israeliana e gli attivisti della Freedom Flotilla (nella foto), con l'uccisione di almeno 10 civili e l'arresto di altri 480 (tra cui alcuni italiani), è un grave colpo al processo di pace, già di per sé traballante.
Sarà attivata un'inchiesta da parte dell'ONU per chiarire i punti oscuri di questa vicenda, se ci sia stata provocazione dei pacifisti o eccessiva reazione dei militari. Fino alla conclusione dell'indagine, quindi, eviteremo di addossare le responsabilità dell'accaduto a questo o a quello, come se fosse una questione di tifo calcistico.
Occorre semmai da parte di tutti evitare irrigidimenti ed estremismi, tenuto conto che la Turchia è stata coinvolta direttamente in questa tragedia, e si rischia quindi una pericolosa escalation nel Mediterraneo, con tensioni nel mondo arabo. Ed oltretutto, vi è anche il pericolo che Israele rimanga isolata.
Un primo passo potrebbe essere la cessazione dell'embargo che da circa 3 anni gli israeliani impongono ai palestinesi residenti nei territori di Gaza: è per quel motivo che le navi dei pacifisti si stavano dirigendo verso quelle coste, per portare viveri ed aiuti a quella popolazione ormai stremata.
Interrompere questo assedio sarebbe senz'altro un buon segnale e porterebbe distensione.
E ci aspetteremmo che a portare avanti questa proposta fosse il nostro ministro degli Esteri, tenuto conto dell'indignazione che nei giorni scorsi aveva manifestato per il boicottaggio che a suo dire delle catene di punti vendita (tra cui le Coop) perpetrerebbero nei confronti di prodotti israeliani. O forse Gaza non rientra tra le sue mete vacanziere e quindi è all'oscuro di cosa stia avvenendo?
Bonus antiaborto
La Giunta regionale ha varato oggi, su proposta dell'assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale, Giulio Boscagli, un provvedimento sperimentale di aiuto concreto per quelle donne che rinunciano ad una interruzione della gravidanza che sarebbe stata determinata appunto da problemi economici. Si tratta di un assegno mensile di 250 euro per 18 mesi (in totale 4.500 euro), con cui si spera di contrastare l'evidente aumento delle interruzioni di gravidanza per difficoltà economiche emerso un anno fa.
L'iniziativa desta però qualche perplessità: l'esiguità della cifra per il contributo (se si tiene conto del carovita) ed il fatto che a quanto sembra sarà concessa ai CAV (Centri di aiuto alla vita) l'esclusiva per la gestione del progetto.