giovedì 12 marzo 2009

Licenza d'uccidere

Desta molte perplessità la proposta del senatore Franco Orsi (PdL), appassionato cacciatore, di rilasciare la licenza di caccia a chi ha 16 anni (però accompagnato).
Una norma che può essere davvero «pericolosa»: a 16 anni non puoi guidare la macchina, non puoi votare, ma prendere il fucile e sparare sì.
Alla luce di quanto avvenuto proprio in questi giorni in Germania, forse conviene riflettere su queste stravaganti iniziative.

lunedì 9 marzo 2009

Gabriella Carlucci vuole cavalcare la Rete. Ma per ora viene disarcionata...

Ve la ricordate Gabriella Carlucci quando anni fa in veste di presentatrice TV a "Buona Domenica" su Canale 5 si cimentava (con scollature e minigonne mozzafiato) in prodezze acrobatiche su un toro meccanico? (nella foto di repertorio, un momento in cui viene disarcionata)
Probabilmente sono state quelle sue competenze a convincere Silvio Berlusconi a candidarla come deputata del PdL, iniziando così quel filone di deputate e candidate showgirl che parte da lei e continua con Mara Carfagna.
Eletta nel 2001, in questi anni è salita alle cronache più che per meriti parlamentari, per effrazioni stradali di tutto rispetto.
E adesso eccola pronta per “regolamentare Internet”! Solo che la sua proposta di legge è in realtà l’ennesimo goffo provvedimento “antipirateria” mascherato da qualcosa d’altro (lei lo autodefinisce un progetto di legge contro la pedofilia).
Come infatti ha notato Guido Scorza (e segnalato anche Massimo Mantellini) il computer sul quale il documento è stato scritto è intestato ad un certo Davide Rossi di Univideo. Evidentemente un amico di Gabriella, omonimo del presidente della Unione Italiana Editoria audiovisivi.
Un errore pacchiano dovuto al fatto che chi pretende di legiferare su una materia, dimostra di non averne assoluta conoscenza.
Come dice giustamente Marcello Saponaro, un tentativo di "lobbyzzare" la Rete.

domenica 8 marzo 2009

La Lega Nord ha ragione: le ronde possono essere utili

E Vauro Senesi lo illustra splendidamente in questa vignetta...

Quello che le donne sopportano e riescono a superare

Devono essere davvero super, le donne, per riuscire a resistere in un mondo dominato dagli uomini, sopportandone egoismo e a volte anche violenza.
Ci vuole intelligenza, forza e coraggio per farsi largo ed eccellere in tanti campi.
Ma anche vivere quotidianamente non è facile per le donne: gestire casa, lavoro, famiglia e interessi personali... A volte ci penso che riescano a fare tutto questo, e le ammiro.
Una dedica speciale, quindi, per oggi, 8 marzo "Giornata Internazionale della Donna", linkando un'intervista fatta circa un anno fa ad una delle tante donne coraggio che lottano per se stesse e anche per tutti noi: Rosaria Capacchione, una giornalista che ha deciso di impegnarsi contro la camorra, mettendo così a rischio la propria vita.

sabato 7 marzo 2009

Non c'è trippa per Telegatti...

Il premier minimizza sulla crisi, accusando le TV di drammatizzarla.
Sarà, ma intanto quest'anno è probabile che il concorso «Gran Premio Internazionale dello Spettacolo» (conosciuto anche come "La notte dei Telegatti"), ideato e organizzato da Sorrisi e Canzoni Tv insieme con Canale 5, possa non andare in onda.
E' come, per fare un paragone, se saltasse il Festival di Sanremo sulla RAI.
D'altra parte, la crisi c'è ed il clima è pesante: la pubblicità diminuisce perché gli sponsor non sono più disposti a finanziare manifestazioni, e programmi, che non rendono come una volta.
O forse è perché le aziende guarderanno troppa televisione?

Tra scienza e coscienza: l'importanza di discutere la bioetica

Bella serata giovedì 5 marzo in Villa Aliverti. L’incontro organizzato dal nostro circolo sui temi etici è stato all’altezza delle aspettative. Molti gli spunti di riflessione offerti dal professor Picozzi (nella foto con Roberto Adamoli, portavoce del Circolo PD di Vedano Olona) – docente di bioetica, relatore dell’incontro – e decisamente partecipato e interessante il dibattito che è seguito alla sua relazione.
Questi i punti salienti che sono emersi dalla discussione.
Le “questioni eticamente sensibili” – e soprattutto quelle relative alla bioetica, ovvero al rapporto tra scienza e coscienza – sono sempre più decisive nel dare identità ad un partito politico. Ciò naturalmente interpella il PD in una fase nella quale, sulla base delle identità culturali di riferimento, si sta sforzando di elaborare una nuova e innovativa sintesi progettuale.
La politica sconta un grave ritardo culturale su questi temi. Ciò è dovuto al fatto che mancano – nei partiti e nella società – luoghi di riflessione ed elaborazione. Questo fa sì che sì la discussione arrivi in Parlamento senza l’adeguata preparazione.
Tali questioni vanno affrontate dalla politica nell’ottica di individuare alte forme di mediazione che superino - anziché alimentare - le contrapposizioni estreme della società. Ciò diventa ancor più importante nel contesto di una società multiculturale nella quale le diversità sono più accentuate.
Bisogna rifuggire il rischio dei dualismi – tra laici e cattolici, tra sostenitori della qualità della vita versus i sostenitori della sacralità della vita – i quali farebbero avviluppare il discorso politico in un circolo vizioso e alimenterebbero un bipolarismo etico dannoso.
Nel legiferare sulle “questioni ultime” che hanno a che fare con la vita e con la morte, la politica deve evitare una pericolosa intrusività, preservando “zone grigie” e limitandosi ad indicare i paletti entro i quali si inserisce la relazione paziente-famiglia-medico.
Come emerge da questa breve intesi, l‘incontro ha toccato molti temi e ha fornito stimoli estremamente interessanti, cogliendo l’esigenza di offrire momenti di riflessione politico-culturale di alto livello. Come circolo ci proponiamo, dunque, di continuare a programmare incontri che vadano in tale direzione.

Roberto Adamoli - portavoce Circolo PD di Vedano Olona

Obama e Berlusconi: già dai capelli si capisce come uno affronta la crisi e l'altro la nasconde

A soli 44 giorni dal suo insediamento Barack Obama è già brizzolato.
Chissà, sarà il potere che logora o il fatto che sia giustamente preoccupato per la crisi tremenda che attanaglia il mondo intero.
Certo che lui ha capito che il problema esiste e lo affronta, e non fa come il nostro premier che invece lo nasconde, così come fa con la sua calvizie: una mistificazione assoluta della realtà.

giovedì 5 marzo 2009

E a Vedano Olona arriva il papà de "l'ammazzaparchi"!

L'Assessore Regionale al Territorio e Urbanistica, Davide Boni (Lega Nord) sarà venerdì sera a parlare a Vedano Olona.
L'argomento è il Piano di Governo del Territorio. Si dovrebbe quindi parlare di urbanistica (essendo Assessore dovrebbe conoscere bene la materia).
Ma probabilmente il tutto si ridurrà alla solita propaganda in cui si spaccerà per buona una legge che Giuseppe Adamoli ritiene giustamente confusa e contraddittoria e alcuni professionisti hanno già bollato come un gran pasticcio.
La cosa che poi lascia ancora più perplessi sono alcuni stralci del comunicato stampa con cui l'Assessore annuncia la sua venuta, in particolare quando afferma che questa è "Una legge regionale a servizio del territorio e degli enti locali, che mira a tutelare le bellezze della nostra Regione..."
Ecco, sentire parlare di tutela del territorio da colui che aveva presentato l'anno scorso il così detto emendamento "ammazzaparchi", fa davvero un certo effetto.

RAI, dal canone al cannolo

Nessun quotidiano né organo di stampa italiano ne ha dato notizia. Ma Totò Cuffaro è approdato in Vigilanza RAI (sostituendo il suo collega D'Alia, l'inquisitore di internet).
Ne trovate conferma qui, e soprattutto qui, sul sito del Senato.
Possiamo dire che se su Mediaset c'è "Amici" ora in RAI daranno "Amici degli Amici".

mercoledì 4 marzo 2009

Sacerdoti del male

Da un governo che simpatizza e legalizza le ronde ormai non mi aspetto più niente. Ma la Chiesa, come fa a tollerare un prete (seppur lefebvriano) che fa pubblicamente il saluto romano?

La prima gallina che canta ha fatto un buco con Ovopedia

Vi ricordate quando Berlusconi in campagna elettorale in Sardegna accusava Soru di essere un fallito? Ecco, leggete qui.
E poi va a cadere proprio sulle nuove tecnologie: non credo sia un caso.

A Vedano Olona un incontro sulla multieticità

Come dice Giuseppe Adamoli: "Non di sola economia vive la politica e non di sola economia si deve occupare un partito.".
Per questo il Circolo PD di Vedano Olona ha organizzato, giovedì 5 marzo alle 21.00, un incontro dal titolo "Le sfide della Multieticità - Una chiave di lettura originale a multiculturalità e immigrazione", che verterà appunto sul tema della multiculturalità, con una particolare attenzione alla relazione tra etica e immigrazione.
Relatore principale il professor Mario Picozzi, docente di Bioetica all’Università Insubria di Varese.
L'evento si terrà a Vedano Olona, presso la Sala Aliverti (piazzetta della Pace).
Dato il tema interessante e la qualità del relatore, credo proprio che chi può non deve assolutamente perderselo.

lunedì 2 marzo 2009

Un governo che fa piangere sul latte versato

Circa 10 mila agricoltori (aderenti a Cia -Confederazione italiana agricoltori- e Confagricoltura) e circa 2.000 trattori, secondo gli organizzatori della protesta, provenienti dalle varie province lombarde, hanno marciato in corteo stamattina sulle strade lombarde.
Destinazione Arcore, verso Villa San Martino, la residenza del presidente del consiglio Silvio Berlusconi, e Gemonio, sotto casa del ministro Bossi, per chiedere di rivedere le scelte del Governo in tema "quote latte"
La manifestazione è stata organizzata per contestare il cosiddetto decreto Zaia, dal nome del ministro leghista dell’Agricoltura: nel testo votato in Senato non ci saranno più splafonamenti e non sarà possibile vendere quote a partire dal 1 aprile prossimo. In sostanza chi ha ricevuto una multa potrà pagarla rateizzandola. Gli allevatori potranno pagare fino a 100mila euro di multa con 10 anni di rateizzazione; da 100mila a 300mila euro con 20 anni di rateizzazione; oltre 300mila euro di multa con 30 anni di rateizzazione. L'interesse sulla rateizzazione sarà fra il 5 ed il 6%. Questa decisione scontenta gli allevatori delle due sigle sopra citate, perché sfavorisce chi ha sempre rispettato le regole, facendo favori a chi invece ha sempre sforato.
Un classico, di questo governo.

Un salvagente per i laghi lombardi

Qualche giorno fa avevamo scritto di un taglio di fondi alla navigazione dei laghi in Lombardia previsto nel decreto "milleproroghe" (che più avanti andremo ad analizzare).
Ebbene, sembra che il pericolo sia scongiurato: a quanto pare il Ministero delle Infrastrutture ha trovato i fondi necessari per azzerare i tagli e garantire in questo modo i servizi di collegamento tra le sponde dei tre grandi laghi lombardi almeno per il triennio 2009-2011.
Insomma, una bella ciambella di salvataggio per tutto il comparto turistico lacuale.
Contenti per questa notizia, facciamo un plauso e attendiamo fiduciosi la conferma di quanto annunciato.

domenica 1 marzo 2009

Una ronda non fa sicurezza

Anzi: a Padova crea pure disordini...