Cominciano ad arrivare le prime proiezioni. Vantaggio del Partitodellelibertà sia a Camera che in Senato (grazie ad un boom della Lega). Il Partito Democratico con IDV tiene e si assesta intorno al 40% (e non è male come battesimo del fuoco per un nuovo movimento politico). Tutto è comunque ancora in divenire. L'unica cosa che sembra certa è che la Sinistra rischia di sparire dal Parlamento poiché dai dati emerge che fa fatica a raggiungere il fatidico 4%. Questo è il frutto di chi ha attuato una politica del no, mai propositiva, facendo vuota demagogia solo per mettersi in mostra. Noi intanto speriamo di risalire la china e rimontare: si può fare!
lunedì 14 aprile 2008
Primi verdetti
sabato 12 aprile 2008
Anche a Varese SI PUO' FARE
I cittadini della Provincia di Varese tornano a votare per la Provincia perché l’ex Presidente, dopo nemmeno 10 mesi dal voto del maggio scorso, ha deciso di chiudere, di lasciare, in spregio non solo di chi l’ha votato, ma di tutti i cittadini della Provincia per correre a Roma, attratto de una nuova avventura, ma forse ancor di più per sfuggire ai problemi irrisolti. Mario Aspesi, il candidato Presidente, si presenta con un programma nuovo e una squadra vincente. Le prime cose che Mario Aspesi affronterà, se eletto Presidente, saranno questioni importanti come il ciclo dell'acqua, i rifiuti, i servizi pubblici, la sicurezza del territorio, la lotta alla precarietà per la la qualità del lavoro, la salvaguardia di Malpensa. Tutte cose che chi nel suo slogan elettorale dice di essere vicino a Varese non se ne è affatto occupato, preferendo invece andarsi a cercare una cadrega a Roma. Mario Aspesi, al contrario, si ripresenta sul SUO TERRITORIO!
Tra i candidati al Consiglio Provinciale che affiancano Aspesi c'è il nostro Andrea Larghi, che si ripresenta per un impegno che gli sta a cuore, per lo sviluppo del territorio dove vive e dove si è svolta la sua esperienza amministrativa.
Andrea si fa portatore delle preoccupazioni e delle speranze di chi abita nel nostro territorio, forte anche dell'esperienza di dodici anni in cui è stato Sindaco.
Le questioni che affronterà riguardano la qualità dell’ambiente in cui viviamo, le prospettive per i più giovani, il sostegno per i più fragili, la capacità di attrarre risorse per far crescere progetti innovativi.
In particolare, portare a compimento anche realizzazioni che ci toccano direttamente come la soluzione dei nodi di traffico del Marone e del peduncolo Fontanelle-San Salvatore, in piena sintonia con l’Amministrazione di Vedano Olona.
Una Provincia moderna SI PUO' FARE!
Perché votare PD
Siamo alla vigilia del voto: a chi è ancora indeciso, a chi è rimasto deluso dalle ultime stagioni politiche (soprattutto per i comportamenti di determinati politici), a chi è orientato addirittura a non andare a votare, a chi ha sempre votato al centro e a sinistra, a tutti questi ed altri diciamo che il PD è un movimento politico NUOVO, partito dal basso, ricco di giovani, che punta a cambiare l’Italia, unirla, liberare le sue energie e farla crescere, restituire agli italiani e soprattutto ai giovani, alle nuove generazioni, speranza, fiducia nel futuro, serenità, sicurezza. Votare PD significa affidarsi ad un partito che se andrà al governo lo farà DA SOLO, senza leghe o partitelli a contrastare/ricattare ogni azione di governo; significa contare su un partito che al proprio interno e tra i suoi candidati NON PRESENTA PERSONE CONDANNATE O SOTTO GIUDIZIO dalla magistratura a livello penale; significa volere un'ITALIA MODERNA, con una politica di ottimizzazione del gettito fiscale, riduzione della spesa pubblica, sostegno alle famiglie con lotta al carovita, lotta alla precarietà del lavoro, ammodernamento delle infrastrutture, innovativi piani energetici. Tutto questo SI PUO' FARE votando Partito Democratico, l'unico voto UTILE, GIUSTO, POSSIBILE.
mercoledì 9 aprile 2008
A prova di errore
In questi giorni c'è la sindrome da "errore nel voto". C'è da dire che la composizione delle schede non è certo la più chiara possibile, ma chi di più sbraita e inveisce per questo dovrebbe ricordarsi che se si semina gramigna non si può pretendere di veder crescere poi rose: queste schede altro non sono che le figlie dell'assurda legge elettorale voluta proprio dal Popolodellelibertà... Comunque, anche se sappiamo di contare su elettori svegli e intelligenti, a scanso di equivoci indichiamo qui sotto il modo corretto per il voto. Ribadiamo però che l'unico voto utile e corretto è quello al Partito Democratico.
martedì 8 aprile 2008
Foto gallery del 7 aprile
L'incontro di ieri con i candidati Mario Aspesi (alla Presidenza della Provincia), Andrea Larghi (al Consiglio Provinciale) e Daniele Marantelli (alla Camera dei Deputati) è stato un successo. Buona partecipazione di pubblico ed interventi di buona levatura. Ha chiuso poi Giuseppe Adamoli (consigliere regionale e Presidente Commissione Statuto). Ed alla fine, aperitivo Democratico per tutti!
Di seguito, alcuni spunti degli interventi dei candidati e la foto gallery.
Mario Aspesi: "A meno di un anno ci ritroviamo di nuovo a votare. Ma l'ex presidente ha mollato perché non ha affrontato problemi difficili da risolvere, a cominciare dal ciclo integrato dei rifiuti e dal problema dell'acqua..."
Andrea Larghi:"L’impressione netta è che nella maggioranza uscente, costituita dai partiti del centro destra e guidata dalla Lega Nord, ci sia una sorta di assuefazione al posto di comando che fa considerare ormai acquisita la conoscenza delle situazioni e la capacità di intercettare i problemi che avanzano. Una posizione di stallo che non ha fatto avanzare di un millimetro la risoluzione delle questioni più delicate, dal piano provinciale dei rifiuti alla gestione integrata dell’acqua. Ma soprattutto esprime una posizione culturale chiusa, appagata dal risultato elettorale che aveva conseguito. Questo contesto è connotato da un impoverimento a cui bisogna reagire: occorre mettere in campo una lettura della società più aperta e innovativa rispetto alle posizioni che si sono cristallizzate nelle istituzioni della nostra provincia..."
Daniele Marantelli: "Della mia esperienza nella passata legislatura, di una cosa non sentirò nostalgia: dei Diliberto, dei Pecoraro Scanio che ci hanno fatto soffrire..."
E ancora "Bisogna rinfrescare la memoria al Centrodestra, ricordandogli delle posizioni che hanno occupato in Alitalia, Sea, Anas: perché è troppo comodo dire che quando c'è un successo per la Regione è merito di Formigoni, e quando le cose vanno male è colpa del governo..." 7 aprile 2008: gallery fotografica del comizio elettorale a Vedano Olona
lunedì 7 aprile 2008
Curiosità elettorali
Visto che l'argomento del giorno è "il broglio d'autore", segnaliamo questa notizia. Giorgio Viappiani, presidente dell'Industria Grafica Viappiani Printing Srl (Segrate - Milano), ha avuto l'idea di brevettare una scheda elettorale antibroglio, per impedire tentativi di cancellazione, grazie ad inchiostri sensibili con cui è realizzata. Il principio è semplicissimo, ed è lo stesso delle lotterie istantanee (i "gratta e vinci" per intenderci). Infatti, una volta posta la croce sul simbolo prescelto, se si prova a cancellarla (con gomme o altri strumenti simili) su queste schede si evidenzia la manomissione, perché si gratta via l'inchiostro sottostante (vedi foto). A detta dell'ideatore, il costo aggiuntivo di questi inchiostri speciali sarebbe poco influente sulla spesa totale. Nel caso comunque che venisse realizzata questa scheda, la Viappiani Srl si è detta disponibile a devolvere gli eventuali proventi del brevetto in beneficenza.
P.S.: ricordo, stasera alle 18.30 in Piazza San Rocco a Vedano, l'incontro con Mario Aspesi, candidato Presidente alla Provincia di Varese - Andrea Larghi, candidato al Consiglio Provinciale - Daniele Marantelli, candidato alla Camera dei Deputati - Giuseppe Adamoli, consigliere regionale e Presidente Commissione Statuto
sabato 5 aprile 2008
Quando toppa il top manager
Per la serie, i grandi manager d'Italia, ecco a voi Luca Luciani e il suo video spettacolare. Ma chi è Luca Luciani?
1- E' uno dei manager della prima linea di Telecom, direttore generale con la responsabilità per la telefonia mobile in Italia, e riporta direttamente a Franco Bernabé.
2- Nel 2007 ha guadagnato, stando al bilancio Telecom, 858 mila euro tra stipendio, bonus di risultato e incentivi vari. Più una cospicua dotazione di stok option.
3- E' in Telecom dal 1999, dopo essere stato in P&G, Bain e Enel. E' stato anche direttore finanziario di Tim e, per un anno, assistente di Marco Tronchetti Provera. Nell'incarico attuale c'è dal 22 gennaio del 2007.
4- Com'è andata a finire a Waterloo lo sapete, vero? Beh, Luciani ha una sua teoria
5- Per le signorine precarie eventualmente interessate, purtroppo è già sposato
Anche partendo da queste cose, un'Italia nuova si può fare. Anzi, si deve!
D'altra parte c'è anche chi ha detto che Roma è stata fondata da Romolo e Remolo...
giovedì 3 aprile 2008
Prossimi appuntamenti
Il Circolo PD di Vedano si ritrova a Vedano Olona sabato 5 aprile in piazza San Rocco con un gazebo. Lunedì 7 aprile alle 18.30 avrà invece luogo (sempre in piazza San Rocco) un comizio elettorale, a cui parteciperanno Mario Aspesi (candidato Presidente alla provincia di Varese), il nostro concittadino Andrea Larghi (candidato al Consiglio della provincia di Varese), Daniele Marantelli (candidato alla Camera dei Deputati) e Giuseppe Adamoli, vedanese anche lui e Consigliere Regionale, nonché Presidente della Commissione Statuto della Regione Lombardia. E alla fine degli interventi, al pubblico presente verrà offerto un aperitivo Democratico. Non mancate!
lunedì 31 marzo 2008
Gallery foto del D-Day
Ieri, in occasione del Democratic Day, il Circolo del PD di Vedano Olona si è presentato pubblicamente alla popolazione del paese. Sotto c'è una piccola gallery fotografica. Prossimi appuntamenti: gazebo in Piazzetta della Pace il 5 aprile e comizio del candidato Presidente alla Provincia di Varese Mario Aspesi, il 7 aprile. 30 marzo 2008: gallery fotografica del D-Day del Circolo PD di Vedano Olona
domenica 30 marzo 2008
Non è un paese per giovani
Un numero rilevante di giovani ha il desiderio di uscire dalla famiglia di origine e di formarne una propria, ma le condizioni economiche non lo permettono. In Italia, il welfare pubblico è poco generoso verso i giovani, e la situazione dei giovani italiani, negli ultimi anni, è diventata una delle peggiori nel mondo occidentale.
I dati in proposito sono sconfortanti: nella fascia d’età 20-25 anni solo poco più del 40 per cento ha una occupazione, contro il 60 per cento nel complesso degli altri grandi paesi europei. Tra i 25 e i 30 anni sono occupati tre giovani su quattro negli altri paesi contro i due su tre in Italia.
Anche rispetto all’occupazione adulta, la situazione dei giovani italiani risulta particolarmente svantaggiata. Il differenziale tra occupazione della fascia 20-29 rispetto a quella 30-54 anni è pari a circa 20 punti percentuali, ed è tra i più elevati in Europa. Inoltre, tra i paesi con valori più alti di tale differenziale, l’Italia è quella con maggiore disoccupazione giovanile (vicina al 10 per cento).
Oltre alle difficoltà di riuscire a trovare il primo lavoro, ci si trova con salari di ingresso tra i più bassi. Secondo i dati Echp il reddito medio dei giovani italiani occupati di età 25-30 anni è quasi la metà rispetto ai coetanei inglesi, e del 50 per cento più basso rispetto ai pari età francesi e tedeschi.
Le condizioni dei giovani sono andate progressivamente peggiorando nel tempo, con conseguente accentuazione del processo di permanenza nella casa dei genitori e rinvio dei tempi di formazione di una propria famiglia.
La situazione è peggiorata anche per i laureati. Nel 2004 i giovani che sono riusciti a trovare un lavoro continuativo entro tre anni dalla laurea erano il 56 per cento, contro il 63 per cento osservato nel 2001 (per i laureati tre anni prima), e ciò nonostante una sostanziale stabilità dei livelli di occupazione. Il che significa che è cresciuta la provvisorietà della condizione lavorativa senza incremento della possibilità di accesso al primo impiego.
Disoccupazione, sottoccupazione, bassi redditi e precarietà del posto di lavoro incidono pesantemente come freno all’uscita dalla famiglia di origine.
Tutto ciò crea disagio, frustrazione, scarsa fiducia nel futuro, tanto che una recente indagine, su 10 mila casi, ha messo in evidenza come siano soprattutto i trentenni oggi i più infelici in Italia, più dei pensionati e degli anziani che vivono soli.
Come detto, questo determina un impatto anche sui tempi di realizzazione di alcuni importanti obiettivi di vita, quali la formazione di una propria famiglia: l’età femminile e maschile al matrimonio e alla nascita del primo figlio sono tra le più elevate nel mondo occidentale. E non a caso il livello di fecondità è tra i più bassi.
E non è tutto: i migliori cervelli, fuggono dal nostro paese, andando all'estero a trovare riconoscimenti al proprio valore, visto che ci troviamo anche in un paese in cui regna il nepotismo assoluto e non premia chi merita. Il rischio è di diventare un paese senza futuro
Urge una politica a favore delle giovani generazioni! Tra i punti del programma del PD ve ne sono alcuni che puntano proprio a loro:
- contro la precarietà del lavoro, l’idea è quella di attuare la sperimentazione di un compenso minimo legale con 1000, 1100 euro mensili per i collaboratori economicamente dipendenti, l’allungamento del periodo di prova, l’incentivazione dell’apprendistato, forti incentivi a chi assume a tempo indeterminato, durata massima di 2 anni per contratti atipici, l’estensione delle tutele fondamentali a tutti i lavoratori. Deve essere garantita, inoltre, la continuità dell’occupazione facendo della formazione permanente un nuovo diritto di cittadinanza, con la tutela del reddito in caso di disoccupazione e con un sistema efficiente di servizi per il reimpiego;
- “credito alla creatività”, creando le condizioni per agevolare e sostenere progetti imprenditoriali nei settori dell’innovazione tecnologica, dello sviluppo sostenibile, nei servizi di utilità sociale e impegno civile
- case in affitto: un grande sforzo per l’edilizia pubblica e per il social housing
- cultura, scuola, università e ricerca: “più autonomia, per l’equità e l’eccellenza”. Quanto al mondo della scuola, l’obiettivo di portare al diploma l’85% dei nostri ragazzi, investendo sugli insegnanti premiandone il merito e l’impegno. Vanno aumentate le ore di matematica, sperimentato l’insegnamento in inglese di una materia curriculare, creando 100 nuovi “campus della scuola dell’obbligo” entro il 2010 e favorendo l’educazione allo sport fin dalle scuole elementari;
- istituire borse di studio spendibili in qualsiasi università e rendere il progetto “Erasmus” veramente accessibile per tutti. Il Pd propone infine di garantire a 1000 giovani ricercatori italiani ad alto potenziale di lavorare “liberi” attorno alle loro idee.
E d'altra parte, queste idee arrivano da un partito che ha un leader giovane, dalle idee moderne, o quanto meno non è un settantenne che vede come soluzione per i giovani precari di sistemarsi con i figli dei miliardari...
Non è quindi un caso che il PD (come ad esempio a Vedano) abbia visto la partecipazione attiva di tanti giovani, molti dei quali alla prima esperienza politica.
Un'Italia con un futuro per i giovani? Si può fare!
giovedì 27 marzo 2008
Appuntamento a domenica 30 marzo
In occasione della giornata aperta dei Circoli promossa dal PD nazionale, ci presenteremo pubblicamente con i cittadini di Vedano, incontrandoli, confrontandoci con loro, fornendo tutte le informazioni che ci saranno richieste e distribuendo il materiale elettorale che avremo a disposizione. E magari raccogliendo nuove adesioni e qualche fondo. L'appuntamento è dalle 9.00 alle 12.30 in Piazza San Maurizio. NON MANCATE!
giovedì 20 marzo 2008
domenica 16 marzo 2008
Il Circolo di Vedano si presenta
Ecco l'elenco dei componenti del coordinamento del Circolo del PD di Vedano Olona.
Membri eletti: Roberto Adamoli (portavoce), Simona Bianchi, Sara Chiesa (tesoriere), Anna Cremona, Rita Esposito, Pierangelo Ferraresi, Mario Galbiati, Mariangela Gerletti, Andrea Maccarini, Vincenzo Orlandino, Nicoletta Salamon, Pino Santacroce (referente comunicazione), Fabio Sassi, Ernesto Sperandio Marato, Paola Testa, Alessandra Volontè.
Membri di diritto: Giovanni Barbesino, Beatrice Bernasconi, Luca Cortellari, Antonella De Micheli, Federico Gazzoli, Fabio Lamera, Andrea Larghi, Antonio Orlandino, Giancarlo Restelli
sabato 15 marzo 2008
BAGNO DI FOLLA PER VELTRONI A VARESE!
Quasi cinquemila persone hanno assistito al comizio elettorale del leader del Pd Walter Veltroni.
Il candidato premier del partito Democratico ha iniziato il suo comizio all'interno del teatro per poi finirlo all'esterno: fuori ad attenderlo le migliaia di persone che non erano riuscite ad entrare all'Apollonio! Piazza Repubblica si è tinta di rosso e verde, l'entusiasmo della folla era alle stelle... Vincere le elezioni? Si può fare!Foto di Veltroni e della folla in Piazza Repubblica